Cimice asiatica, come comportarsi?
Pubblicato il 23 ottobre 2018 • Ambiente
In autunno l’abbassamento delle temperature e la fine dei cicli vegetativi delle coltivazioni induce alcune specie di insetti a cercare riparo nelle abitazioni. Tra questi, le cimici: non solo quelle verdi, ma anche – da alcuni anni – quelle marroni. Si tratta di una nuova specie di origine asiatica denominata Halyomorpha halys, che non attacca l’uomo e non è vettore di malattie ma che risulta invece gravemente nociva per le coltivazioni agrarie, tanto da arrivare a determinare, in alcuni casi, la perdita dell’intero raccolto per una stagione.
Vista l’elevata presenza su tutto il territorio piemontese, allo scopo d’informare e suggerire la migliore gestione del fenomeno, la Fondazione per la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo Agrion e il Settore Fitosanitario della Regione Piemonte, hanno realizzato un’apposita scheda di dettaglio.
La scheda informativa sulla cimice asiatica e sulle modalità di gestione suggerite è pubblicata sul sito istituzionale www.comune.bra.cn.it (Sezione “Servizi e procedimenti/Ambiente”) e si trova in distribuzione all’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Bra (via Barbacana 6, secondo piano).