Disposizioni anticipate di trattamento - DAT (biotestamento)

Ultima modifica 26 ottobre 2023

Raccolta delle volontà e indicazioni del fiduciario

La legge sul biotestamento, pubblicata in Gazzetta Ufficiale (n. 219 del 22 dicembre 2017 “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”) è in vigore dal 31 gennaio 2018. Il ministero dell’Interno con Circolare n. 1/2018 dell’8/2/2018 ha dato le prime indicazioni operative riguardanti i Comuni.

La legge stabilisce che una persona maggiorenne, capace di intendere e volere, in previsione di un’eventuale futura incapacità di autodeterminarsi, dopo aver acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle sue scelte, possa "esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari".

Si può quindi esprimere la propria volontà di accettare o rifiutare accertamenti e terapie in momenti della vita in cui non si sarà in grado di indicare consapevolmente tale opzione, secondo il principio che “nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata”.

 

Come esprimere le Dat

In previsione di una eventuale futura incapacità di poter esprimere le proprie volontà, la persona interessata chiamata "disponente" può esprimere le "Disposizione anticipate di trattamento - Dat". Tali disposizioni sono redatte con atto pubblico o scrittura privata autenticata, oppure con scrittura privata consegnata personalmente all’ufficiale dello Stato Civile del Comunedi residenza.

Chi esprime le Dat può indicare una persona di fiducia, denominata “fiduciario”, maggiorenne e capace di intendere e di volere, che lo rappresenta in modo conforme alle volontà espresse nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie nel momento in cui il disponente non fosse più capace di confermare le proprie intenzioni consapevolmente. L’accettazione della nomina da parte del fiduciario avviene attraverso la sottoscrizione delle Dat o con atto successivo allegato alle Dat. Se le Dat non contengono l’indicazione del fiduciario, o questi vi abbia rinunciato o sia deceduto o divenuto incapace, mantengono efficacia in merito alle volontà del disponente.

In caso di necessità il giudice tutelare provvede alla nomina di un Amministratore di sostegno.

 

Indicazioni utili sulle Dat

  • le Dat sono redatte in forma libera dalla persona interessata, maggiorenne e capace di intendere e di volere;
  • le Dat possono essere modificate o revocate dal disponente in qualsiasi momento;
  • nel caso non fosse possibile rendere una dichiarazione scritta, le Dat possono essere rese mediante videoregistrazione o altri dispositivi che consentano alla persona di comunicare. Anche in questo caso dovrà essere consegnata una busta contenente il supporto utilizzato per la memorizzazione. La consegna deve sempre avvenire personalmente con le medesime modalità utilizzate per la consegna in forma scritta;
  • l'interessato potrà esprimere la Dat nel modo che ritiene più opportuno, chiedendo consulenza al proprio medico di fiducia e inserendo:

- i dati anagrafici (cognome, nome, data di nascita, residenza nel Comune di Bra);
- l’indicazione delle situazioni in cui dovranno essere applicate le Dat (ad esempio, in caso di malattia invalidante e irreversibile, etc.);
- il consenso o il rifiuto di specifiche misure mediche, trattamenti sanitari, accertamenti diagnostici e scelte terapeutiche;
- data e firma (obbligatoria)

 

Dove e come depositare le Dat

1) I Comuni sono uno dei possibili luoghi in cui consegnare le DAT.
2) Le Dat vanno consegnate personalmente, e non da un incaricato, all’Ufficiale dello Stato Civile del Comune di residenza (che non deve partecipare alla redazione della scrittura, né è tenuto a dare informazioni sul contenuto della medesima: ha il solo compito di riceverla, di registrarla e di conservarla). Al disponente verrà fornita ricevuta di avvenuta consegna e deposito.
3) Nel Comune di Bra le Dat vanno consegnate personalmente presso il servizio dello Stato civile, Via Barbacana 6 - Piano terra - esclusivamente su appuntamento.

L'ufficio può essere contattato:
dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,30 alle 12,30 al numero 0172438342
oppure tramite email anagrafe@comune.bra.cn.it
o tramite pec comunebra@postecert.it.

All’appuntamento concordato il disponente deve presentarsi munito di:

  • documento identificativo, in corso di validità, e di una fotocopia dello stesso;
  • tessera sanitaria/codice fiscale e di una fotocopia dello stessa;
  • atto/scrittura contenente le Dat e relativa fotocopia se si desidera ricevere la stampigliatura di ricevuta.

Per depositare le Dat è necessario compilare e presentare l'apposito modulo. Alla consegna il modulo viene protocollato e viene rilasciata una ricevuta con l'indicazione dell' ufficio dove la documentazione è depositata e conservata. A richiesta tale ricevuta può essere altresì stampigliata sulla copia delle DAT esibite dal disponente

4) Le Dat sono registrate e conservate dall’Ufficio dello Stato Civile del Comune di residenza che dovrà trasmettere alle strutture sanitarie interessate secondo il decreto da emanarsi dal Ministero della Salute, ai sensi dell’art. 1 Comma 419, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Bilancio 2018).

 

Documenti

La determina di disposizioni attuative

La delibera di Giunta 21/2018

L'informativa del Comune di Bra

L'informativa del Ministero

 

Modulistica

Modello per il deposito delle DAT

Consenso disponente


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